La denuncia del Gruppo Consigliare dei Giovani di opposizione ‘Regeneration’: Christian Matilli, Sara Mundula, Roberto Leporani, Leonardo Corcioni e Irene De Santis
Cerveteri, 29 gen. – “Il Presidente del Consiglio comunale dei Giovani, Alessandro Panizza, lascia fuori dalla porta la Festa della Liberazione e respinge come ‘inammissibile’ una mozione presentata dal nostro Gruppo, sulla partecipazione alle manifestazioni per il 25 Aprile. Un atto grave che mette un bavaglio alla libera espressione e al nostro ruolo di Consiglieri comunali. Vista la decisione del Presidente, la mozione non andrà in votazione in Consiglio comunale, o quantomeno in quello convocato per il 31 gennaio. Ma noi non ci fermeremo: i valori della Resistenza e della memoria di chi ha combattuto e perso la vita in nome della libertà sono più forti e noi ce ne faremo sempre portatori”. A denunciarlo è una nota firmata dai rappresentanti del Consiglio comunale dei Giovani appartenenti al gruppo ‘Regeneration Cerveteri’, composto da Christian Matilli, Sara Mundula, Roberto Leporani, Leonardo Corcioni e Irene De Santis.
“Come gruppo consiliare – ricostruisce la nota – avevamo presentato una mozione che invitasse i Consiglieri a prendere parte alle attività istituzionali di Cerveteri in occasione del 25 Aprile e che, allo stesso tempo, impegnasse l’Amministrazione comunale a fare loro dono di una copia della Costituzione Italiana. Di tale mozione, però, è stata di fatto impedita la discussione: infatti, pur essendo stata presentata nei termini e nelle modalità previste dal regolamento, non è stata inserita all’Ordine del Giorno della prossima seduta consiliare, in quanto ritenuta inammissibile dal Presidente e non confacente alle attività del Consiglio”.
“Di inammissibile, noi riteniamo solamente la risposta del Presidente -rimarcano Matilli, Mundula, Leporani, Corcioni e De Santis -: argomenti come la Liberazione sono sempre opportuni, vanno sempre discussi, in particolar modo all’interno di una realtà come il Consiglio comunale dei Giovani, e, soprattutto, in questa particolare fase storica in cui gli ultimi testimoni della Resistenza al regime nazi-fascista ci stanno lasciando”.
Per i Consiglieri ‘giovani’ dell’opposizione il blocco messo alla mozione è “un’azione che va contro i principi del nostro Consiglio comunale e che testimonia come l’azione del Presidente Panizza non sia affatto super-partes”. Il Presidente, aggiungono i consiglieri di Regeneration Cerveteri “dovrebbe solamente verificare se la mozione sia stata presentata nei termini e nelle modalità del regolamento, senza avventurarsi in considerazioni personali come invece ha fatto”. “Il Gruppo di maggioranza, di cui Panizza è espressione, avrebbe poi potuto scegliere se approvare o bocciare la mozione una volta giunta in Aula. Mozione che, peraltro, rappresenta dei valori universali e indiscutibili, ed è stata presentata nel pieno rispetto del regolamento, ossia cinque giorni prima del Consiglio e con la sottoscrizione di cinque consiglieri”.
I firmatari della nota, “invitano i giovani consiglieri del gruppo di maggioranza Onda Nuova a riflettere e prendere le distanze da questi gravi comportamenti del Presidente” e chiedono “la convocazione di un Consiglio comunale aperto a tutta la cittadinanza, al fine di discutere di un argomento estremamente importante, consentendo l’intervento del pubblico alla discussione”.
“In ogni caso – concludono – indipendentemente dall’approvazione futura della mozione in Aula, noi continueremo a svolgere il nostro ruolo e saremo presenti a tutte quelle iniziative dedicate ai valori della Democrazia e della libertà”.
Il Gruppo Consigliare dei Giovani di opposizione ‘Regeneration’: Christian Matilli, Sara Mundula, Roberto Leporani, Leonardo Corcioni e Irene De Santis.